Laser Q-switched, un’innovazione nel settore estetico

Posted By / 25 Settembre 2015 / Laser Q-switched / Comments are disabled

Colorato, troppo colorato. Grande, eccessivamente grande. Se quel tatuaggio proprio non vi piace più un modo per eliminarlo del tutto c’è: il Laser Q-switched viene in vostro soccorso!!

Se in passato cancellare i tatuaggi dalla propria pelle poteva risultare difficoltoso, con esiti poco soddisfacenti, a causa di lievi cicatrici lasciate dai trattamenti troppo invasivi, oggi trattare la parte interessata con il laser riduce non solo i rischi ma soprattutto i tempi di intervento.

In generale per rimuovere un tatuaggio di media grandezza sono necessarie dalle 4 alle 6 sedute, questo dipende dal colore usato, dalla dimensione dell’aria interessata e dalla profondità della pelle in cui è penetrato l’inchiostro. Il Laser Q-switched, più idoneo nel trattare il colore nero e quello blu, viene usato anche per rimuovere tatuaggi estetici come sopracciglia finte o la linea delle labbra.

Prima e dopo il trattamento è necessario evitare l’esposizione al sole e usare una crema antibiotica per 7 giorni. L’intervento non è molto doloroso ma può provocare una sensazione di fastidio. E per tatuaggi più grandi è necessario ripetere il laser dopo un paio di settimane fino alla rimozione completa del colore.

Il Laser Q-switched, in pochi secondi, tratta la zona interessata con un fascio di luce che ha la facoltà di lavorare solo su dove serve, senza incidere su altre parti del corpo. Questo garantisce un beneficio notevole per la pelle, che viene protetta in modo più approfondito rispetto ai trattamenti passati.

Il Laser Q-switched viene utilizzato anche per altri tipi di patologie presenti sul corpo, come efelidi, macchie solari, lentiggini e nevi benigni.